Attività olistica: 5 abitudini di successo per migliorare la gestione del tempo e raddoppiare i tuoi risultati

Angelo-D´Angelo-WildWisdom

Angelo D'Angelo

Barese di origini, adottato dal mondo, rinato nel Bosco… Da sempre ho amato la Natura di quell’amore viscerale che non ti sai spiegare. Perché la Natura può essere un’esperienza concreta da vivere…

Immagina di innaffiare il tuo orto e che per farlo hai un secchio da riempire a una fontana a circa 20 metri dall’orto.

Ora immagina che quel secchio sia bucato.

Per quanto tu ti possa sforzare di camminare velocemente, perderai sempre dell’acqua e dunque sarai costretto a fare più viaggi del necessario oppure a dare meno acqua al tuo orto.

Per il tempo dedicato alla tua attività olistica è la stessa cosa.

Se il tuo modo di gestirlo presenta delle falle, farai una fatica immane per portare il nutrimento necessario a farla crescere.

Ma cosa succede quando ripari quel secchio? O meglio ancora ti doti di un tubo per innaffiare?

In altre parole, come cambiano i tuoi risultati quando migliori la gestione del tempo?

È ciò di cui ti parlo in questo articolo in cui scopri 5 abitudini di successo per migliorare la tua gestione del tempo che puoi applicare sin da subito per raddoppiare (nel tempo) i tuoi risultati.

Gestione del tempo: modalità sprecone vs modalità saggio

Gli spreconi gestiscono il tempo così come viene. Si svegliano la mattina e fanno cose a casaccio senza un obiettivo preciso.

Anzi, potremmo dire che non gestiscono affatto il tempo. Lo riempiono e basta. Compiono azioni qualsiasi pur di dire di aver fatto qualcosa.

Risultato? Tanta confusione, tanto sforzo, pochi risultati.

I saggi, invece, partono da un presupposto: il tempo è una risorsa limitata e, pertanto, va trattato come qualcosa di prezioso.

Progettano il loro tempo perché sanno che il tempo è vita. 

E il modo più bello per onorare la vita è impiegare il tempo a propria disposizione per creare qualcosa di grande che sia di beneficio per gli altri e a servizio per il mondo.

La strada migliore per farlo non è svegliarsi la mattina e lavorare come muli senza una direzione.

È costruire un piano organizzato con obiettivi, strategie e azioni con una direzione precisa.

Risultato? Maggiore chiarezza, maggiore focus, tanto impegno (meno sforzo) e tanti risultati.

Perché gestire in modo sapiente il proprio tempo non vuol dire necessariamente risparmiare tempo ma soprattutto usare in modo più produttivo quel tempo.

Gli spreconi gestiscono il loro tempo con i muscoli. Lo consumano tutto senza dare un peso alle diverse cose.

I saggi usano la testa. Sanno quando fare una cosa e in che tempi farla.

Tu in quale categoria vuoi stare?

5 abitudini di successo di gestione del tempo per la tua attività olistica

Se vuoi appartenere alla categoria dei saggi, ecco allora 5 abitudini di successo che puoi mettere in campo sin da oggi per gestire al meglio il tempo della tua attività olistica.

 

1. Fai una cosa alla volta.

Sembra banale e dovrebbe essere scontato dedicarsi ad una attività per volta. Prima faccio x, poi faccio y e poi faccio z.

La verità è che nella maggior parte delle volte mentre siamo occupati in x, facciamo anche y e z. Il cosiddetto multitasking.

Che figata! Poter gestire più cose contemporaneamente ci da l’impressione di fare di più.

La verità è che il multitasking è un mito. Non esiste.

Non puoi fare 2 cose contemporaneamente. O meglio: non puoi fare 2 cose che richiedono concentrazione contemporaneamente.

Questo vuol dire che puoi guidare e ascoltare audio formativi ma non puoi ascoltare audio formativi e scrivere una mail.

Quello che accade è che il tuo cervello decide di focalizzarsi prima sull’ascolto e poi sulla scrittura. Non può fare 2 cose contemporaneamente.

Dunque passi da un’attività all’altra in modo rapidissimo senza mai essere “mani e piedi” in nessuna delle 2.

Risultato? Fai male entrambe le cose.

Attenzione! Il mulitasking è subdolo e si nasconde in cose ordinarie che siamo abituati a dare per scontate.

Ad esempio: guardare il telefono ogni volta che squilla con il risultato che quando stiamo svolgendo un’attività interrompiamo il flusso di concentrazione, spostandolo dall’attività al telefono per poi spostarlo di nuovo dal telefono all’attività.

Hai idea di quanta energia e tempo ti ruba questo processo?

Prova invece a silenziare le notifiche o addirittura eliminarle e vedrai quanto più focus metti in quello che fai, con l’effetto che il risultato è di qualità decisamente superiore e forse impieghi anche meno tempo.

Prova e poi fammi sapere. 🙂 

 

2. Pianifica a lungo termine

Sembra contro intuitivo: ciò che fai oggi dipende da dove vuoi essere tra 5 anni.

Mi spiego meglio. Darti un obiettivo a lungo termine, ad esempio a 5 anni, ti permette di avere una direzione verso la quale camminare con la tua attività olistica.

E dunque questa direzione ti dice quali attività sono più appropriate per andare avanti (lungo quella direzione) e dunque dovrai fare…

…e quali attività ti portano fuori strada e dovrai evitare.

Pianificare a lungo termine non vuol dire darsi solo un grande obiettivo a 5 anni, vuol dire anche scomporre quell’obiettivo in obiettivi annuali, trimestrali, mensili, settimanali e giornalieri.

Quando hai questa visione non c’è più spazio per le cose fatte a casaccio.

Ogni giorno sai esattamente cosa devi fare per raggiungere il tuo obiettivo giornaliero, che ti conduce a quello settimanale, poi a quello mensile, a quello trimestrale, annuale e, infine, il tuo grande obiettivo.

È come una matrioska: l’obiettivo più grande ne contiene altri più piccoli ma per comporre la matrioska devi partire dal più piccolo per arrivare al grande.

Questa gerarchia da ordine e priorità al tuo tempo e ne migliora il modo in cui lo gestisci, evitando perdite di tempo inutili in attività che non sono in direzione con il tuo obiettivo.

 

3. Scrivi in agenda o sul calendario le tue attività

Sapere ogni giorno cosa fare, ti lascia la mente libera di mettere tutta la tua energia nel momento presente senza la preoccupazione di dover pensare a cosa fare.

L’hai già deciso prima in base alla direzione del tuo progetto e dunque puoi dedicarti a farlo al 100%.

Inoltre, ti consiglio di programmare tutte le attività della settimana scrivendo in agenda o in calendario quanto tempo dedicherai a ciascuna attività e in quale momento della giornata.

Uno strumento che trovo molto utile è Google Calendar.

Personalmente lo uso così:

a fine settimana metto in calendario le attività della settimana successiva e così la mia settimana è bella organizzata e dovrò solo seguire la programmazione che ho fatto.

E via così di settimana in settimana.

Questo piccolo e semplice esercizio scandisce il ritmo delle tue giornate e ti porta a concentrarti sulle attività importanti invece di perdere tempo ogni giorno a pensare cosa fare.

O, peggio ancora, inventarti attività inutili che riempiono il tuo tempo pur di tenerti occupato.

 

4. Stabilisci orario di inizio e fine del tuo lavoro

Anche se hai un’attività in proprio, gestire il tuo tempo senza orari ti da dispersione.

Non c’è più confine tra vita professionale e vita personale.

E questo non è mai un bene perché vuol dire vivere male entrambi.

Invece, se hai un’attività olistica sono certo che conosci l’importanza di essere pienamente presente nel “qui ed ora”.

Stabilire con precisione un orario di inizio e fine del tempo dedicato al lavoro ti permette di tracciare un confine chiaro tra i diversi momenti della giornata.

In più, sapendo che le tue ore di lavoro sono limitate, concentrerai il tuo impegno in quelle ore e lo renderai più produttivo invece di disperderlo e annacquarlo nel corso dell’intera giornata.

Questo non vuol dire che non puoi essere flessibile.

Dunque se hai una commissione da compiere e hai necessità di spostare il “confine di lavoro”, puoi farlo purché non diventi la regola e mantenga sempre lo stesso numero di ore di lavoro.

D’altronde è la libertà di gestire come credi il tuo tempo che ti ha fatto scegliere di avviare un’attività olistica.

 

5. Prenditi momenti di pausa

Lavorare come un forsennato per troppe ore di fila, pur seguendo, tutte le regole che abbiamo visto prima, non è il modo migliore di usare il proprio tempo.

Infatti, dopo una certa soglia oraria, la tua capacità di attenzione cala e più vai avanti e peggio è.

Con il risultato che dopo 1 ora rendi al 90%, dopo 2 al 60% e dopo 3 solo il 40%.

Praticamente stai buttando dalla finestra un sacco di tempo con l’illusione, invece, che lo stai spremendo sino all’ultima goccia perché non fai mai pausa.

Invece, le pause ti permettono di innalzare la tua soglia di attenzione e mantenerla sempre alta.

Quindi è un po’ come se dopo ogni pausa, tornassi fresco come appena iniziato a lavorare.

Dunque dividi le tue attività in blocchi di lavoro intervallati da una pausa.

Ci sono svariati modi di farlo:

  • sessioni di 15 minuti di lavoro con 2 di pausa
  • sessioni di 30 minuti di lavoro con 5 di pausa
  • sessioni di 45 minuti con 15 di pausa

Tu trova la tua formula personale provando a bilanciare la quantità di lavoro e quella di pausa che più ti aiutano a mantenere elevato il focus, la concentrazione e l’energia.

Il principio della pausa è utilizzato negli ambiti più disparati.

Pensa che i più famosi body builder, quelli che hanno quei muscoli super sviluppati, tra un allenamento e l’altro si siedono e fanno un vero e proprio pisolino di qualche minuto.

Non perché sono stanchi ma perché sanno che quella pausa profonda aiuta il muscolo a svilupparsi.

Non fare indigestione: inizia con poco

Se ti si è aperto un mondo nel modo di gestire la tua attività olistica, potresti avere così tanto entusiasmo da voler mettere subito in pratica tutto quello che hai letto.

Il che, a livello teorico, non è sbagliato perché è sintomo di una grande forza di volontà.

Tuttavia, se applichi tutto sin da subito, rischi di non reggere il carico energetico che richiedono questi cambiamenti.

Così vai in sovraccarico, non ce la fai a reggere quel peso e molli pensando che non fa per te.

Invece, senza ombra di dubbio, tu puoi cambiare il modo in cui gestisci il tuo tempo, se usi a tuo vantaggio la forza di volontà.

Infatti, la forza di volontà non è illimitata ma ne hai solo una certa quantità e una volta esaurita: bye bye.

Quindi, introduci una per volta le 5 abitudini di successo, dandoti il tempo di interiorizzarle. Di solito ci vogliono tra i 21 e i 30 giorni.

Questo sforzo è sostenibile nel tempo e non prosciuga la tua forza di volontà che invece puoi dosare giorno dopo giorno.

E una volta acquisite queste 5 abitudini saranno tue per sempre e le metterai in campo in modo naturale e automatico, quasi senza sforzo.

Per il vantaggio della tua attività olistica, dei tuoi clienti e delle persone che ti sono vicino.

In fondo è questa la tua mission, giusto?


Vuoi ricevere altri consigli sulla gestione del tempo per la tua attività olistica e sugli strumenti di promozione etica per renderla redditizia e di beneficio per tante persone?

Iscriviti al gruppo FB “Missione olistica” (clicca qui)

Lasciami il tuo commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *